Venerdì 31 maggio 2024, i laureati di quest'anno dei corsi in teologia cattolica ed educazione religiosa hanno ricevuto i loro diplomi e hanno completato con successo il loro curriculum di studi.
All'inizio della cerimonia di consegna dei diplomi, il preside Alexander Notdurfter ha dato il benvenuto ai presenti, si è congratulato con i laureati per il completamento degli studi e allo stesso tempo ha rivolto loro un invito: "Rimanete in contatto con noi, con lo STA. Sappiate che sarete i benvenuti anche in futuro, come nostri ex studenti". Il vescovo Ivo Muser ha detto ai laureati che "la Chiesa e la società hanno bisogno di teologi e filosofi ben preparati, che allo stesso momento sono aperti al dialogo".
Il vescovo Ivo Muser e il preside Alexander Notdurfter hanno consegnato i diplomi ai laureati nel corso di una solenne cerimonia. Gli argomenti trattati dagli studenti spaziavano dai concetti di pace alla luce degli insegnamenti della Chiesa a quelli del giudizio universale attraverso i secoli e di pastorale digitale nel contesto della pandemia Covid-19.
La cerimonia ha offerto anche una panoramica su alcune tesi dei laureati, che hanno affrontato temi attuali nel campo della teologia e dell'educazione religiosa:
- Lisa Hofer ha analizzato la mutevolezza delle idee sul giudizio finale.
- P. Maurus Korn OCist ha dedicato il suo lavoro allo studio del papa cistercense Eugenio III.
- Maria Masoner ha analizzato il divario in merito all'educazione sessuale tra le scienze di pedagogia sessuale e il magistero della Chiesa espresso nell'esortazione apostolica Amoris Laetitia di Papa Francesco.
- Le questioni sul concetto di provvidenza divina sono state al centro del lavoro di p. Stefan Walder OT.
Gli altri laureati sono:
- Leone Nicola Fedeli, nella sua tesi finale, ha trattato le possibilità di pace nel contesto dell'insegnamento della Chiesa del Concilio Vaticano II nel suo lavoro “Opus justitiae pax”.
- Nel suo elaborato "Nella vita e nella fede. Il perdono non è vano", Viktoria Felderer ha fatto luce sugli aspetti e sul significato del perdono.
- Roland Deluca ha esaminato criticamente un principio fondamentale nella sua tesi “Il diritto dello Stato all'autodifesa: dogma o trappola?”.
- "Sorella Tecnologia" è stato il titolo della tesi di Amedeo Serra, che ha esplorato la pastorale digitale durante la pandemia di Covid-19 nella catechesi parrocchiale.
Dopo la cerimonia di laurea, durante la quale i diplomati hanno espresso la loro gratitudine per la solida formazione ricevuta allo STA di Bressanone, l'assemblea ha celebrato i vespri, presieduti dal vescovo Ivo Muser.
I laureati presenti alla cerimonia con il vescovo Ivo Muser, il preside Alexander Notdurfter (a sinistra) e il futuro preside Martin M. Lintner (a destra)
P. Maurus Korn OCist dell'abbazia cistercense austriaca Wettingen-Mehrerau con il subpriore P. Josua
Lisa Hofer
Maria Masoner
P. Stephan Walder OT con i suoi confratelli P. Christoph Waldner OT, il priore P. Christian Stuefer OT e P. Arnold Wieland OT